Qualcosa di “nascosto” in un click: ecco cosa bolle in pentola
Dall’esterno appare come una misura qualunque, poco visibile tra le righe della burocrazia: ma in verità, dietro questa novità si cela un’occasione concreta per cambiare davvero qualcosa a casa propria. Se vi siete chiesti come risparmiare e al contempo dare un contributo all’ambiente, restate con noi: ciò che sembrava un semplice “buono” nasconde più di quanto pensiate.

Il mistero dietro il nuovo incentivo
Per settimane è girata voce di un incentivo che avrebbe potuto cambiare le abitudini di acquisto, ma nessuno sapeva bene “come” e “quando”. Poi è arrivata la data: il 18 novembre 2025 alle ore 7 sarà il momento in cui sarà possibile fare la domanda. Nei giorni precedenti sono stati aperti i registri per produttori e venditori: un indizio che qualcosa di diverso stava accadendo.
Eppure, fino a quel momento, molti non capivano che cosa davvero c’entrasse con il loro carrello e il vecchio elettrodomestico in cantina.
Finalmente la rivelazione: è il bonus per gli elettrodomestici
Cosa è e come funziona
Da metà articolo lo diciamo chiaramente: la misura in questione è il Bonus Elettrodomestici 2025. Ecco i dettagli con stile giornalistico chiaro e preciso.
Chi può richiederlo
- Residenti in Italia, maggiorenni.
- Un solo bonus per nucleo familiare. Importo e limiti
- Lo sconto copre fino al 30 % del costo di acquisto dell’elettrodomestico.
- Importo massimo: 100 euro per ciascun prodotto.
- Se l’ISEE è inferiore a 25.000 € annui, il massimale diventa 200 euro per nucleo.

Categorie e condizioni
- Nuovi elettrodomestici ad alta efficienza, prodotti in stabilimenti nell’Unione Europea.
- È obbligatorio rottamare un apparecchio della stessa categoria e di classe energetica inferiore rispetto a quello acquistato.
- Alcune categorie: lavatrici, lavasciuga, lavastoviglie, forni, cappe, frigoriferi/congelatori, piani cottura.
Modalità di accesso
- Domande tramite l’app IO o sito dedicato, accesso con SPID o CIE.
- Una volta approvata la domanda, si riceve un voucher (codice alfanumerico) che va utilizzato entro circa 15 giorni.
Perché vale davvero la pena
Risparmio diretto: lo sconto immediato riduce il prezzo d’acquisto.
Efficienza energetica: acquistare un apparecchio più performante comporta riduzione dei consumi e quindi bollette più leggere.
Sostenibilità: la condizione della rottamazione spinge alla sostituzione dei vecchi modelli inefficienti, aiutando l’ambiente.
Attenzione a questi punti astuti
- I fondi sono limitati e si procede in ordine cronologico: chi presenta la domanda all’apertura ha più probabilità.
- Verificate che il rivenditore sia aderente all’iniziativa e che l’apparecchio acquistato soddisfi i requisiti tecnici indicati.
- Il bonus non è cumulabile con altri incentivi per lo stesso acquisto.
Ciò che inizialmente poteva sembrare un “segreto” o un accenno generico a una misura statale, ora è chiaro: il Bonus Elettrodomestici 2025 è un’occasione concreta per ogni nucleo familiare italiano. Se avete vecchi apparecchi ingombranti o poco efficienti, questa può essere la spinta giusta per modernizzare casa, risparmiare e fare la differenza. Il tempo, però, è un fattore: il 18 novembre alle ore 7 scatta l’iniziativa. Preparate documenti, SPID, liste dei modelli, e siate pronti a cogliere l’opportunità.
- Richiesta tramite app IO
È il modo più immediato se usi spesso lo smartphone.
Requisiti
- App IO installata (Android o iOS).
- SPID o CIE abilitata per l’accesso.
- ISEE 2025 valido (non devi caricare il pdf, ma dichiararne il valore).
Passaggi operativi
- Accedi a IO
Apri l’app e fai login con SPID o CIE. - Cerca il servizio “Bonus elettrodomestici / Contributo elettrodomestici”
Lo trovi tra i servizi nazionali del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). - Avvia la richiesta
La procedura è guidata: IO ti mostra schermate successive in cui inserire i dati. - Compila le autodichiarazioni
- Dichiari di essere maggiorenne e residente in Italia.
- Confermi di possedere un elettrodomestico obsoleto (della stessa categoria di quello che comprerai) che verrà rottamato.
- Indichi fascia ISEE:
- ≥ 25.000 € o non dichiarato → contributo max 100 €;
- < 25.000 € → contributo max 200 €.
- Accetti il trattamento dati e le condizioni della misura.
- Invio della domanda
Confermi e invii: la piattaforma registra data e ora (importante perché i fondi vanno a esaurimento in ordine cronologico). - Dopo i controlli automativi, se la domanda è accolta, PagoPA genera un voucher nominativo collegato al tuo codice fiscale:
- lo visualizzi direttamente in app IO (notifica e sezione messaggi);
- contiene codice alfanumerico e data di scadenza (di norma 15 giorni).
- Uso in negozio o online
Vai da un venditore aderente o su un e-commerce che partecipa alla misura: al momento del pagamento comunichi il codice del voucher, che viene verificato in tempo reale dalla piattaforma e trasformato in sconto in fattura.
- Richiesta tramite sito web bonuselettrodomestici.it
È l’alternativa “da computer” (ma funziona anche da mobile via browser).

Requisiti
- Connessione internet e browser.
- SPID o CIE per l’accesso. Dati anagrafici e valore ISEE 2025.
Passaggi operativi
- Vai sul sito dedicato
Entri su bonuselettrodomestici.it (link anche dal sito del MIMIT). - Autenticazione
Clicchi su “Accedi” e scegli SPID o CIE. Il sistema ti riconosce e collega la domanda al tuo codice fiscale. - Compilazione online della domanda
Ritrovi la stessa procedura guidata dell’app IO:- conferma di residenza e maggiore età;
- dichiarazione di possesso dell’elettrodomestico da rottamare;
- indicazione fascia ISEE;
- presa visione di decreto, linee guida e informativa privacy.
- Invio e protocollazione
Con un click invii l’istanza: anche qui data e ora definiscono la tua posizione in graduatoria (click-day). - Notifica dell’esito
- Se hai usato il sito, la comunicazione dell’esito (positivo o negativo) arriva via e-mail;
- se l’esito è positivo, nell’e-mail trovi il voucher con codice e la scadenza di utilizzo.
- Utilizzo del voucher
Stessa logica dell’app: lo stampi o lo mostri da smartphone al venditore aderente che applica immediatamente lo sconto.
- Cosa NON puoi fare (false scorciatoie da evitare)
Per evitare truffe o errori, tieni presenti questi punti:
- Non esistono domande tramite CAF, commercialisti o Comuni “al posto tuo”: possono aiutarti, ma la richiesta parte sempre da te, autenticato con SPID/CIE su IO o sito ufficiale.
- I negozianti non possono creare loro il voucher a tuo nome: possono solo verificare e usare i voucher già emessi dalla piattaforma.
- Diffida da link ricevuti via SMS/WhatsApp che non rimandano a domini ufficiali (mimit.gov.it, ioapp.it, bonuselettrodomestici.it, pagopa.it).
In sintesi
I modi per richiedere il bonus sono due:
- App IO → tutto da smartphone, notifiche e voucher direttamente nell’app.
- Sito bonuselettrodomestici.it → procedura web, con esito e voucher via e-mail.
In entrambi i casi ti servono SPID o CIE, un ISEE 2025 valido e la dichiarazione di rottamare un elettrodomestico vecchio per sostituirlo con uno nuovo, ad alta efficienza energetica, acquistato presso un venditore aderente.





